La Cittadella di Padre Pio sorge su un terreno collinare che “guarda” il mar Tirreno, nel piccolo comune calabrese di Drapia (VV), in Contrada Vento. Poggiata in una posizione invidiabile, su una vera e propria terrazza naturale a mezza collina, si affaccia sul golfo di Tropea e sullo Stromboli ed è difesa alle spalle dal monte Poro, in una fusione tra cielo e terra immersa nel tipico clima mite mediterraneo.
Ma perché proprio qui?
Il luogo viene rivelato a Irene da Padre Pio, che nella sua eterna lungimiranza aveva già visto in quel posto la culla ideale dove far nascere la Cittadella per un motivo ben preciso e glielo aveva mostrato per la prima volta in un’apparizione:
«Figlia mia, in Calabria devi fare un Santuario, un Ospedale pediatrico, un Centro di Ricerca e un Villaggio per i sofferenti. Perchè i bambini fin dal grembo materno nasceranno con il tumore ai polmoni, al sangue e altrove e si dovranno curare con le medicine naturali, le erbe che nascono lì e l’acqua che scorre là»
In un primo momento Irene non riconobbe quel luogo incolto e sconosciuto e fu sopraffatta da una ricerca che sembrava impossibile. Ma la Divina Provvidenza mise Irene sulla giusta strada e in pochi mesi la condusse a Drapia, comune dell’entroterra vibonese. Qui scoprì un terreno dalla flora eccezionale e una regione bisognosa di futuro, il posto ideale per un progetto di vita e speranza di questa portata.