«Accogliamo l’uomo di qualsiasi sesso, età, provenienza ed estrazione sociale che vive in una condizione di sofferenza, solitudine ed emarginazione, per dargli conforto, speranza e fiducia nell’avvenire».
Come nelle intenzioni della fondatrice Irene Gaeta e secondo il suo Statuto scritto da Padre Gerardo De Flumeri, Vicepostulatore della causa di beatificazione e canonizzazione di Padre Pio, l’Associazione Privata di Fedeli “I Discepoli di Padre Pio” nasce nel 2003 per diffondere la spiritualità e gli insegnamenti del Santo di Pietrelcina, compiendo varie missioni di fede secondo i principi della dottrina cattolica e della spiritualità francescana.
L’Associazione privata di fedeli “I Discepoli di Padre Pio” e il movimento che la stessa rappresenta, sono stati riconosciuti dalla Chiesa ai sensi del Codice di diritto canonico con decreto n. 73/03 del Cardinale e Arcivescovo S.Em. Camillo Ruini, Vicario Generale di Sua Santità Giovanni Paolo II nella Diocesi di Roma.
Nell’aprile del 2016, è stata costituita l’omonima l’Associazione regolata dal Codice civile che ha ottenuto il riconoscimento giuridico ai sensi del D.P.R. 10 febbraio 2000, n. 361 (“Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti di riconoscimento di persone giuridiche private e di approvazione delle modifiche dell’atto costitutivo e dello statuto”), ed è stata iscritta nel Registro delle persone giuridiche della Prefettura di Roma al n. 1146/2016.
Nel dicembre del 2018, all’Associazione Privata di Fedeli, che per decreto è un ente della Diocesi di Roma, è stato concesso di svolgere la sua attività anche nell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano.
L’Associazione è lo strumento operativo del movimento religioso che ha come obiettivo l’accoglienza e la cura delle persone che soffrono, sole ed emarginate, con la volontà di dar loro una speranza in più nel domani, senza alcuna differenza di credo.
A decorrere dal 29 marzo 2023, la ragione sociale dell’ente, è variata da “ASSOCIAZIONE I DISCEPOLI DI PADRE PIO“, in “FONDAZIONE I DISCEPOLI DI PADRE PIO“.